Frosinone: Dimore, il nuovo ep degli Ultimavera
Gli Ultimavera escono con un nuovo ep, il secondo dopo Ultimo numero primo del 2005. La band di Frosinone prosegue quanto già avviato col primo lavoro in studio, incrociando magistralmente testi dotati di raffinato sarcasmo con composizioni musicali ad alto tasso tellurico ma dalla struttura minimale. Quasi immediata un’associazione ai Csi, seppure qui il piglio è molto più sanguigno e vibrante. 5 brani che in pre-produzione hanno goduto della firma di Roberto Vernetti, premiato al Mei 2005 come miglior produttore dell’anno. Il gruppo nasce nel ‘97 ma è negli ultimi due anni che arrivano i primi riconoscimenti, via via sempre più importanti. Tra questi, il Mei di Faenza, lo Stereolab di Salerno, Italia Wave, Primo Maggio Tutto l’Anno, MarteLive di Roma, fino al premio Sapienza in musica di quest’anno. Salgono su importanti palchi, quindi, e spesso lo fanno in apertura a concerti di artisti come Nada e Zamboni, Simone Cristicchi, Verdena, Apres la Classe. La band ciociara suona il 3 novembre al Dada Music Club di Alatri (Fr).
Per le prossime date: www.myspace.com/ultimavera
Faenza: 11 anni di Mei, torna la fiera + grande della musica MadeinItaly
Etichette discografiche, artisti, siti, radio e tv, blog e blogger, operatori discografici stranieri, scrittori, videomaker, studi di registrazione ed editori. L’undicesima edizione del Meeting delle etichette indipendenti, in programma a Faenza dal 23 al 25 novembre, diventa un vero e proprio polo del Made in Italy musicale tout court. Sui 3 palchi previsti dal festival, si succedono più di 200 live: vistosa opportunità per le band emergenti nell’incontro con etichette e produttori. Novità assoluta è Suono Italia, la fiera dei migliori produttori di strumenti musicali italiani, con più di 50 espositori. Inoltre in programma anche numerosi convegni e incontri nel corso della kermesse. Il popolo di appassionati della scena indie italiana può dunque preparare zaini e bagagli. Come ogni anno non mancano i numerosi premi. Tra questi, i classici Premio Italiano Musica Indipendente e Premio Italiano Videoclip Indipendente. Quindi, il premio Fuori dal Mucchio per il miglior album d’esordio, il premio Groove per l’Hip Hop e quello della critica di Musica e Dischi. Altra originalissima novità è il Digicomics, primo tentativo di commistione tra musica elettronica e fumetto. Una performance che vede i dj impegnati sul palco e alle loro spalle le evoluzioni delle matite dei disegnatori ispirati all’immaterialità della musica a base di bit. Info: www.audiocoop.it
Roma: canto gregoriano, free jazz ed elettronica
All’insegna dell’improvvisazione, la bizzarra rassegna Fuga a tre
8 eventi musicali, per formazioni in trio provenienti da varie regioni d’Italia e dal mondo. Dal canto gregoriano al free jazz, passando per la musica classica, la contaminazione jazzistica della musica etnica, fino ad approdare alla musica elettronica. A fare da trait d’union è il linguaggio dell’improvvisazione, non esclusivo patrimonio del jazz, come dimostrano le famose fughe di Bach. E proprio all’autore tedesco è dedicato il titolo della rassegna musicale in questione, nata per sottolineare il valore culturale della contaminazione e della imprevedibilità nel dialogo musicale. Fuga a tre, questo il nome della prima edizione della rassegna musicale che si terrà alla Sala Trevi di Roma, dal 5 all’11 novembre, per la direzione artistica del grande pianista Ennio Rega. Si parte con l’artista iraniano Mohssen Kasirossafar il 5, si riprende l’8, con il progetto elettronico di Francesco D’Arrigo, il 9, a salire sul palco è l’ensamble italo-svedese diretto da Lutte Berg. Ad aprire la serata le note blues dei napoletani Serpente Nero. Sabato 10 è la volta della composizione tra jazz e classica di Francesco Venerucci, con l’apertura affidata al pianista Lorenzo Di Lorenzo. Dalla Lucania, l’11, Rocco De Rosa, tra folk e jazz, per chiudere con il Balkan free di Carlo Cossu. Info: www.enniorega.com.
Milano: la stagione del cannibale, l’album d’esordio dei veterani Amor fou
E’ appena uscito per la Homesleep Records La stagione del cannibale, l’album d’esordio degli Amor Fou. Progetto giovane ma dal profilo molto maturo. I componenti della band milanese formatasi nel 2005 provengono infatti da collaudati e acclamati progetti del panorama italiano: Cesare Malfatti (La Crus), Leziero Rescigno (ha collaborato tra gli altri con Sye Medway Smith e Francesco Di Bella), Alessandro Raina (ex cantante dei Giardini di Mirò e Noorda). Il gruppo è già in testa alla classifica di Indie Music Like (http://indiemusic.blogosfere.it). Il 9 novembre, saranno ospiti nell’auditorium di Radio popolare di Milano.