Roberto D'Alessandro - Marco Incardona
Francesco
Insinga - Lidia Tropea - Fabrizio Spucches
La gaia età
testo e cura
Renato
Bianchini
L’inaugurazione si terrà
domenica 24 ottobre 2010 alle 18:00
La mostra
termina il 21 novembre
La Galleria Marconi è aperta tutti giorni
dalle 16.00 alle 20.00, esclusa la domenica
Alla Galleria Marconi di
Cupra Marittima proseguono gli appuntamenti della stagione
2010/2011. Domenica 24 ottobre alle 19.00 infatti si inaugura
la collettiva La Gaia Età. La mostra che si avvale
della cura e del testo critico di Renato Bianchini
presenta l'esperienza di quattro giovani artisti catanesi
raccolti intorno a Francesco Insinga, già noto presso lo
spazio marchigiano. Gli artisti, che costituiscono il cast
dell'esposizione, sono Roberto D'Alessandro, Marco
Incardona, Francesco Insinga, Lidia Tropea, e Fabrizio
Spucches.
L'artista Marco Incardona si avvale
della collaborazione del performer Salvatore Di
Gregorio.
La Gaia Età è organizzata in
collaborazione con la Galleria White Project
di Pescara ed è il secondo appuntamento della rassegna Troppo
(la Galleria Marconi esagera),
Programma
dell'evento domenica 24 ottobre
Ore 17:00
inizio proiezione video presso Cinema Margherita
Ore 18:00
inizio performance presso Piazza della Libertà
Ore 19:00
inaugurazione mostra alla Galleria Marconi
“Il contesto paesaggistico etneo diventa lo
sfondo di una realtà giovanile che fa da baricentro ad una
iconografia dalla qualità compositiva classica e di gusto
pittorico, pur se i linguaggi utilizzati dagli artisti sono
derivanti da altre discipline.
Così fotografie, video e performances offrono una
molteplicità di immagini che diventano rappresentazione di un
meraviglioso scenario, di derivazione arcadica, che si porge
gradevolmente allo sguardo degli spettatori.
In mostra le emozioni sono il modello principe
dell'eloquente esaltazione della giovinezza, anche quando con
la forza della modernizzazione tratta argomenti dell'attualità
contemporanea raccontati attraverso le immagini della video
arte con realismo e ironia per fare, in questo caso, da
preludio al susseguirsi di fatti improvvisi”. (Renato
Bianchini)
Una nuova rassegna per il sedicesimo anno di attività, in una
Galleria Marconi rinnovata nella forma ma fortemente radicata
nella sostanza del proprio percorso di ricerca, già questo
sembrerebbe Troppo. Ma non ci può bastare. La speranza
è lavorare ancora con la coerenza, la testardaggine e la
voglia di crescere, restando sempre al passo con i tempi,
cogliendo idee e mutamenti della nostra epoca, e anche questo
sembrerebbe Troppo. Non c’è arroganza, né immodestia,
ma la rassegna 2010 2011 si intitola proprio Troppo (la
Galleria Marconi esagera), perché in un mondo dove la
crisi è presente e tocca purtroppo la vita di milioni di
persone, dove tutti noi siamo sottoposti a tagli e a
restrizioni dei diritti fondamentali, abbiamo avvertito il
desiderio di debordare, non solo fisicamente.
The appointments of the 2010/2011 season are
going on at Marconi Gallery. In fact the
group exposition The Happy Age will open on Sunday
24th Octoer at 7.00 p.m.The exposition, with the
critic by Renato Bianchini, presents the experience
of four young artists from Catania, who gather around
Francesco Insinga, already known in the Marche space. The
artists forming the exposition group are Roberto
D'Alessandro, Marco Incordona, Francesco Insinga, Lidia
Tropea and Fabrizio Spucches.
The artist Marco Incordona has the
cooperation of the performer Salvatore Di Gregorio.
The Happy Age is the second
appointment of the series Too Much ( Marconi gallery
exagerates).
“ The context of Etna landscape becomes the
background of a young reality that is the barycentre of
compositions of a classical and pictorial iconography, even
if the language used by the artists come from other art
branches.
So photos, videos and performances offer a
multiplicity of images which become the representation of a
wonderful scenery, of archaic derivation, that is nicely
proposed to the visitors' eyes.
The emotions, shown in the exposition, are
the most important model of the youth eloquent exaltation:
Even when, with the strenght of modernization, they deal
with contemporary topicality subjects told trough the video
art images with realism and irony to be, in this case,
prelude to the following of sudden events”.
(Renato Bianchini)
A new series for the sixteenth year of
activity, in the renewed spaces of Marconi Gallery, but
strongly roteed in its research course. All this would seem
already Too much. But it cannot be sufficient. Our
hope is to work still coherently, with our being willful and
wanting to grow, always behind the times, capturing ideas
and changes of our time. All this would seem Too much
as well. There is neither arrogance nor immodesty but the
2010-2011 series is just entitled Too Much ( Marconi
Gallery exagerates), because in a world where there is
the crisis that is involving million of people, where
everyone of us is subjected to cuts and restrictions of the
fundamental rights, we feel the desire to overflow, and not
only physically.
scheda tecnica/technical
card
curatore/curator by
Renato Bianchini
testo critico/art critic by
Renato Bianchini
ufficio stampa/ press agent
Dario Ciferri
traduzione di/translation by
Patrizia Isidori
relazioni esterne e
promozione delle attività/ external relationship and
promotion of activities Stefania Palanca
fotografia/photography
Marco Biancucci©
riprese video/video shooting
Stefano Abbadini
allestimenti/preparation
Marco Croci
progetto grafico/graphic
project maicol e mirco
webmaster

Partner


dal 24 ottobre al
21 novembre
from 24th october to 21th november
orario: lunedì-sabato dalle 16 alle
20
opening time: Mon-Sat 4 to 8 p.m.